Simon

OBIETTIVO "COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE" PROGRAMMA OPERATIVO
2007-2013
Parte Competitività
COFINANZIATO DAL F.E.S.R. - FONDO EUROPEO DI SVILUPPOREGIONALE
ASSE 1 INNOVAZIONE E COMPETITIVITÀ

Bando D.L.T.M.

Azione 1.2.2
"Ricerca industriale e sviluppo sperimentale a favore delle imprese del Distretto Ligure per le Tecnologie Marine (D.L.T.M)"

Posizione: 12

Data inizio progetto: 17/07/2012

RTI (Raggruppamento Temporaneo di Imprese):
Capofila: Infoporto La Spezia s.r.l. (PMI).
BK s.r.l. (PMI).
Datasel s.r.l. (PMI).
G.A.M.P. s.r.l. (PMI).

Data fine progetto: 16/07/2014

Consulenza:
INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia).

Simon

Sistema Integrato Sottomarino per il monitoraggio di bradisismo e subsidenza

L'istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha recentemente sviluppato un sistema chiamato CUMA (Cabled Underwater Module for Acquisition of Sismological data), che estende la rete di sorveglianza territoriale verso il settore a livello marino della caldera. Dopo l'installazione e un periodo di prova, il modulo di CUMA è divenuto operativo come parte della rete di sorveglianza della zona dei Campi Flegrei e sta fornendo dati geofisici in continuo al centro di controllo delle aree vulcaniche napoletane gestite da INGV. Il progetto qui presentato intende sfruttare i sistemi già sviluppati dall'INGV e compendiarli con elementi innovativi in grado di rendere più performante il monitoraggio, l'acquisizione dei dati e la loro gestione. Il sistema proposto rappresenta una grande opportunità per le aziende partecipanti all'RTI anche in ragione dell'estremo interesse per l'INGV che prefigura in futuro di realizzare, con la partnership del progetto, lo sviluppo del sistema per la creazione di un laboratorio naturale sottomarino collegato con una Stazione di Controllo a terra che permetta la visualizzazione ed il monitoraggio continuo dei fenomeni di bradisismo.

ll progetto si prefigge di implementare un sistema real-time costituito dalla stazione CUMA, da un gravimetro di fondo LaCoste & Romberg modello U24 di proprietà dell'INGV-OV messo a disposizione per il progetto e da un nuovo apparato sperimentale, in fase di studio, di seguito descritto, per meglio monitorare la fenomenologia tipica delle aree vulcaniche dei Campi Flegrei. Per quanto attiene l'apparato sismico - gravitazionale, lo studio riguarderà il miglioramento delle prestazioni del gravimetro gravitazionale sviluppato da AGI srl (uno spin-off dell' Istituto Nazionale di Astrofisica - Istituto di Fisica dello Spazio Interplanetario) per scopi aerospaziali, così da poter essere utilizzato come stazione di fondo mare nelle acque prospicienti la costa di Pozzuoli. Le attività saranno volte principalmente al miglioramento della stabilità termica e nel tempo dello strumento allo scopo di estendere quanto più possibile la sua banda di risposta alle basse frequenze.